“Il successo è la somma di piccoli sforzi, ripetuti giorno dopo giorno.” (Robert Collier)
La costruzione della ricchezza finanziaria può sembrare un’impresa titanica, ma come dimostrano storie di successo e principi finanziari collaudati, è possibile raggiungere grandi obiettivi con piccoli passi costanti.
L’errore che molto spesso si commette è quello di vedere davanti a noi una montagna da scalare e pensare che per salire ci voglia chissà quale attrezzatura, chissà quale allenamento, chissà quale congiunzione astrale per iniziare la scalata, ma forse è più facile di quanto si pensi.
Pensiamo anche alla realizzazione della Basilica di San Pietro a Roma. È stata un’impresa monumentale che ha richiesto circa 120 anni per essere completata. I lavori iniziarono nel 1506 sotto il pontificato di Papa Giulio II e si conclusero nel 1626 durante il pontificato di Papa Urbano VIII. Ora ne godiamo la bellezza, ma perché qualcuno, prima di noi, ha investito tempo, risorse ed energie per realizzarla, mattone dopo mattone.
E per costruire una ricchezza finanziaria?
Per fare questo occorrono pochi ingredienti, ma se uniti nel giusto mix possono creare qualcosa di straordinario: un obiettivo, un importo da versare, un metodo, uno strumento giusto ed un orizzonte temporale uniti a costanza e pazienza.
Tutto qui? Sì, tutto qui ed il raggiungimento di questo traguardo dipende solo da noi.
Uno dei metodi più efficaci e semplici per accumulare ricchezza nel tempo è il Piano di Accumulo (PAC), che sfrutta la disciplina del risparmio regolare e la potenza dell’interesse composto.
Cos’è un piano di accumulo?
Il PAC è una strategia di investimento che prevede l’accantonamento regolare di una somma di denaro, solitamente mensile, destinata all’acquisto di strumenti finanziari come fondi comuni, ETF (Exchange Traded Funds) o altre forme di investimento.
La caratteristica principale del PAC è la sua natura sistematica e automatica, che facilita il risparmio costante senza richiedere grandi somme di denaro in una sola volta.
Uno dei vantaggi di questa strategia è quello di imporre una disciplina finanziaria, poiché richiede l’accantonamento di una somma fissa a intervalli regolari. Togliere i soldi dal conto corrente senza che tu ne possa disporre (quanto meno nell’immediato), aiuta a mantenere il focus sull’obiettivo di risparmio e a evitare spese superflue, d’altronde stai risparmiando per te stesso, non stai spendendo soldi in oggetti inutili, costosi e spesso soggetti a obsolescenza.
Altro vantaggio è quello che investire regolarmente permette di ridurre il rischio legato alla volatilità dei mercati. Acquistando a prezzi diversi nel tempo, si media il costo delle quote acquistate, beneficiando della cosiddetta “mediazione del costo in dollari” (dollar-cost averaging). Gli affari si fanno sempre quando si compra!
Il PAC è un ottimo strumento per chi ha disponibilità economiche limitate per iniziare ad investire. Non è necessario disporre infatti di grandi capitali per iniziare un PAC e questo lo rende uno strumento accessibile a chiunque con qualsiasi cifra.
Prima c’era il salvadanaio, e se oggi lo chiamassimo fondo o ETF?
Perché c’è una grandissima differenza tra il lasciare i soldi sul conto corrente piuttosto che investirli in un fondo, e questa differenza si chiama interesse composto.
L’interesse composto è un concetto fondamentale nella costruzione della ricchezza attraverso il PAC. Spesso definito come “l’ottava meraviglia del mondo” da Albert Einstein, l’interesse composto rappresenta il processo mediante il quale gli interessi guadagnati su un investimento generano a loro volta ulteriori interessi. Questo effetto moltiplicatore permette di far crescere significativamente il valore del proprio capitale nel tempo.
Immaginiamo di investire 500 euro al mese in un PAC con un rendimento annuo medio del 7%, il rendimento che ha avuto l’indice mondiale MSCI World. Ecco come potrebbe crescere il capitale investito nel corso del tempo:
– Dopo 10 anni:
– Capitale investito: 60.000 euro
– Valore finale con interesse composto: 86.000 euro
– Dopo 20 anni:
– Capitale investito: 120.000 euro
– Valore finale con interesse composto: 255.000 euro
– Dopo 30 anni:
– Capitale investito: 180.000 euro
– Valore finale con interesse composto: 588.000 euro
Questi numeri evidenziano come l’interesse composto possa amplificare significativamente il capitale iniziale, soprattutto nel lungo termine.
Come iniziare quindi un piano di accumulo?
1. Definisci gli obiettivi
Prima di iniziare un PAC, è essenziale definire chiaramente i propri obiettivi finanziari. Che si tratti di risparmiare per l’istruzione dei figli, per l’acquisto di una casa o per la pensione, avere un obiettivo chiaro aiuta a mantenere la motivazione.
2. Stabilisci l’Importo del versamento
Determina quanto puoi permetterti di risparmiare ogni mese senza compromettere il tuo tenore di vita. Anche piccole somme possono fare una grande differenza nel lungo termine.
3. Scegli gli strumenti di investimento
Valuta le opzioni disponibili e scegli gli strumenti di investimento più adatti alle tue esigenze e alla tua tolleranza al rischio. Fondi comuni di investimento, ETF e fondi pensione sono tra le opzioni più comuni. Considera in tutti i casi che più sei giovane, più il tuo orizzonte temporale è lungo, più l’effetto moltiplicativo diventa esponenziale e la volatilità del mercato diminuisce, quindi, è preferibile l’investimento in fondi azionari.
4. Automatizza i versamenti
Imposta un piano di versamento automatico dal tuo conto corrente per assicurarti di risparmiare regolarmente senza doverci pensare ogni mese.
5. Monitora e rivedi il tuo piano
Periodicamente, rivedi il tuo PAC per assicurarti che sia ancora in linea con i tuoi obiettivi. Può essere necessario apportare modifiche in base ai cambiamenti nelle tue circostanze finanziarie o negli obiettivi.
La costruzione della ricchezza finanziaria non è un’impresa che viene realizzata da un giorno all’altro, ma un viaggio che richiede pazienza, disciplina e un approccio sistematico; il PAC rappresenta uno strumento efficace per accumulare ricchezza nel tempo, sfruttando la potenza dell’interesse composto.
Concentrandosi su piccoli passi regolari e mantenendo la disciplina, chiunque può costruire un patrimonio significativo e raggiungere i propri obiettivi finanziari.
