I primi investimenti

Investire è un passo importante verso la costruzione del proprio futuro finanziario. Tuttavia, i primi investimenti sono spesso accompagnati da dubbi, incertezze e, purtroppo, errori. È normale, poiché entrare in un mondo così complesso richiede tempo per comprendere le dinamiche, i rischi e le opportunità. Questo articolo esplora in dettaglio gli errori più comuni che i principianti commettono, offrendo suggerimenti pratici su come evitarli e muovere i primi passi nel mondo degli investimenti con consapevolezza.

Non Avere Obiettivi Chiari

 

Uno degli errori più frequenti è investire senza un obiettivo ben definito. Molti iniziano con l’idea generica di “fare soldi” o “far crescere il capitale”, ma senza sapere realmente per cosa stanno investendo. Questa mancanza di direzione può portare a scelte impulsive, strumenti finanziari inadatti e una totale mancanza di strategia.

Investire senza obiettivi chiari è come salpare su una nave senza una destinazione. Ogni obiettivo finanziario – come risparmiare per la pensione, acquistare una casa, pagare l’università dei figli o costruire un fondo emergenze – richiede strumenti e orizzonti temporali specifici.

 

Come evitarlo:

  • Stabilisci obiettivi precisi e misurabili.
  • Definisci il tuo orizzonte temporale: a breve termine (1-3 anni), medio termine (3-10 anni) o lungo termine (oltre 10 anni).
  • Chiediti: di quanto capitale ho bisogno? Entro quanto tempo? A quale rischio sono disposto a espormi?

 

Ad esempio, un obiettivo come “accumulare 50.000 euro in 10 anni per il fondo universitario di mio figlio” ti permetterà di scegliere una strategia specifica e di evitare strumenti che non si adattano a questo traguardo.

Seguire le Mode o il Sentito Dire

 

Un altro errore tipico è farsi influenzare dalle mode del momento o dai consigli non verificati. In molti si avvicinano agli investimenti spinti dal “sentito dire” o dalle storie di guadagni straordinari che circolano su internet e tra amici. Investire basandosi sull’entusiasmo collettivo è una delle cause principali di perdite finanziarie, specialmente nei momenti in cui il mercato è saturo o sopravvalutato.

Pensiamo al boom delle criptovalute o delle azioni “di tendenza” come Tesla o GameStop: molti investitori principianti si sono lanciati in questi mercati attratti da guadagni facili, solo per scoprire che il timing sbagliato e la mancanza di conoscenza hanno portato a perdite ingenti.

Come evitarlo:

  • Studia ogni strumento prima di investirci. Non basta sapere che “funziona”, devi capire come e perché potrebbe generare rendimento.
  • Affidati a fonti affidabili e, se necessario, a un consulente finanziario che possa valutare la validità dell’investimento.
  • Non inseguire i guadagni facili: gli investimenti che promettono rendimenti elevati senza rischio sono quasi sempre speculazioni.

Mancanza di Diversificazione

 

La diversificazione è l’unico pasto gratis nel mondo della finanza.” Questa celebre frase di Harry Markowitz sottolinea l’importanza di suddividere il proprio capitale tra diverse tipologie di investimento. Eppure, molti principianti mettono tutte le loro risorse in un unico strumento, settore o titolo.

Ad esempio, investire tutto in azioni di una singola azienda o in un unico settore espone a un rischio elevatissimo: se quell’azienda o settore affronta una crisi, l’intero capitale potrebbe subire perdite significative.

Come evitarlo:

  • Suddividi il capitale tra azioni, obbligazioni, ETF, fondi comuni e liquidità.
  • Diversifica anche geograficamente (mercati nazionali e internazionali) e settorialmente (tecnologia, salute, energia, ecc.).
  • Valuta strumenti che offrono una diversificazione immediata a costi contenuti.

 

La diversificazione non elimina il rischio, ma lo distribuisce, proteggendo il portafoglio da eventi avversi specifici.

Impazienza e Aspettative Irrealistiche

 

Un errore comune tra i principianti è aspettarsi guadagni rapidi e costanti. Investire non è una corsa, ma una maratona. I mercati finanziari sono volatili, e le fluttuazioni a breve termine sono inevitabili. Tuttavia, molti principianti vendono i loro investimenti in perdita appena il mercato scende, mossi dalla paura, o cercano di “indovinare” i momenti migliori per entrare e uscire dal mercato (il cosiddetto market timing).

Come evitarlo:

  • Abbraccia una visione di lungo termine: i mercati storicamente tendono a crescere nel tempo.
  • Stabilisci una strategia e seguila, indipendentemente dalle fluttuazioni a breve termine.
  • Non tentare di prevedere i movimenti del mercato: anche i professionisti più esperti raramente riescono a farlo con successo.

Trascurare Costi e Tasse

 

Molti investitori principianti si concentrano solo sui rendimenti attesi, ignorando l’impatto dei costi e delle tasse. Tuttavia, commissioni elevate e imposte sui guadagni possono erodere una parte significativa dei profitti.

Ad esempio, investire in un fondo comune con costi di gestione elevati può ridurre drasticamente i rendimenti netti. Allo stesso modo, non ottimizzare fiscalmente il portafoglio può portare a pagare più tasse del necessario.

Come evitarlo:

  • Scegli strumenti finanziari a basso costo, con un buon rapporto performance vs. costi.
  • Informati sulla fiscalità degli investimenti nel tuo paese e valuta strumenti che offrono vantaggi fiscali, come i piani individuali di risparmio (PIR).
  • Consulta un professionista per ottimizzare il portafoglio dal punto di vista fiscale.

Ignorare la Propria Tolleranza al Rischio

 

Ogni investitore ha una diversa capacità di sopportare le perdite temporanee. Ignorare la propria tolleranza al rischio porta spesso a decisioni affrettate, come vendere in perdita durante i ribassi di mercato o assumere rischi eccessivi per inseguire rendimenti elevati.

Come evitarlo:

  • Valuta il tuo profilo di rischio prima di iniziare a investire. Sei più incline a rischiare per ottenere rendimenti elevati, o preferisci investimenti più stabili?
  • Costruisci un portafoglio che rispecchi il tuo livello di comfort, bilanciando strumenti a rischio più elevato (azioni) con quelli più stabili (obbligazioni).

Non Rivolgersi a un Professionista

 

Infine, uno degli errori più gravi è pensare di poter fare tutto da soli. Sebbene l’educazione finanziaria sia importante, il fai-da-te totale espone a rischi significativi, soprattutto per chi non ha esperienza.

Un consulente finanziario può aiutarti a definire obiettivi chiari, costruire un portafoglio bilanciato e mantenere la rotta nei momenti difficili. Il suo supporto non è solo tecnico, ma anche emotivo: ti aiuterà a non prendere decisioni dettate dalla paura o dall’avidità.

Investire è un viaggio, non una corsa. Gli errori sono inevitabili, ma imparare a riconoscerli e a evitarli ti permetterà di partire con il piede giusto e di costruire un futuro finanziario solido. Inizia con consapevolezza, investi con saggezza e affidati a chi può supportarti in questo percorso.

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