Mutuo a tasso fisso o variabile

Quando si tratta di scegliere un mutuo, una delle decisioni più importanti che un acquirente deve prendere è se optare per un mutuo a tasso fisso o a tasso variabile. Entrambe le opzioni hanno i loro vantaggi e svantaggi, e la scelta giusta dipende dalle circostanze personali e dalle condizioni economiche del momento. Vediamo nel dettaglio le differenze, i benefici di entrambi i tipi di mutuo e i parametri di riferimento utilizzati per determinarne il tasso.

 

Mutuo a Tasso Fisso

 

Un mutuo a tasso fisso prevede un tasso di interesse che rimane costante per l’intera durata del prestito. Questo significa che la rata mensile del mutuo non cambierà mai, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato. Il tasso di interesse per i mutui a tasso fisso è solitamente determinato dall’Eurirs (Euro Interest Rate Swap).

L’Eurirs è il tasso di interesse medio degli swap su una durata specifica e viene utilizzato come parametro di riferimento per i mutui a tasso fisso. Gli Eurirs vengono calcolati su diverse durate, che possono variare da 1 a 30 anni. Ecco alcune delle scadenze più comuni: Eurirs 1 anno, 5 anni, 10 anni, Eurirs 20 anni, Eurirs 30 anni.L’Eurirs riflette le aspettative del mercato sui tassi di interesse a lungo termine e rimane costante per tutta la durata del mutuo.

 

I vantaggi della scelta del tasso fisso:

 

Stabilità e prevedibilità: Con un tasso fisso, i mutuatari sanno esattamente quanto dovranno pagare ogni mese, il che facilita la pianificazione finanziaria a lungo termine.

Protezione contro l’inflazione: Se i tassi di interesse aumentano nel futuro, chi ha scelto un mutuo a tasso fisso non subirà alcun aumento delle rate.

Pace mentale: La certezza di una rata costante può ridurre l’ansia e lo stress legati alle possibili variazioni dei tassi di interesse.

 

Quali sono gli svantaggi?

 

Tassi iniziali più alti: Generalmente, i mutui a tasso fisso partono con tassi di interesse più alti rispetto ai mutui a tasso variabile.
Mancanza di flessibilità: Se i tassi di interesse dovessero diminuire, chi ha un mutuo a tasso fisso non potrebbe beneficiare di tali riduzioni senza rifinanziare il mutuo, il che può comportare costi aggiuntivi.

 

Mutuo a Tasso Variabile

 

Un mutuo a tasso variabile ha un tasso di interesse che può cambiare nel tempo, generalmente in base a un indice di riferimento come l’Euribor (Euro Interbank Offered Rate). Le rate mensili possono quindi aumentare o diminuire a seconda delle variazioni del mercato.

L’Euribor è il tasso di interesse medio delle transazioni finanziarie in euro tra le principali banche europee. Viene utilizzato come parametro di riferimento per i mutui a tasso variabile. Esistono diversi tipi di Euribor, calcolati su diverse scadenze: Euribor a 1 mese, 3 mesi, 6 mesi e 12 mesi. Questi tassi rappresentano il costo del denaro a varie scadenze e vengono aggiornati periodicamente in base alle condizioni del mercato.

 

I vantaggi della scelta del tasso variabile:

 

Tassi iniziali più bassi: Solitamente, i mutui a tasso variabile iniziano con tassi di interesse più bassi rispetto ai mutui a tasso fisso, rendendo le rate iniziali più convenienti.
Possibilità di riduzione delle rate: Se i tassi di interesse di mercato scendono, anche le rate del mutuo a tasso variabile diminuiscono, permettendo un risparmio sul lungo termine.
Maggiore flessibilità: Chi sceglie un mutuo a tasso variabile può beneficiare delle fluttuazioni positive del mercato senza dover rifinanziare.

 

Quali sono gli svantaggi?

 

Incertezza: Le rate possono aumentare significativamente se i tassi di interesse salgono, rendendo difficile la pianificazione finanziaria.
Rischio finanziario: In periodi di alta inflazione o instabilità economica, le rate possono diventare insostenibili per alcune famiglie.
Complessità: I mutui a tasso variabile possono essere più difficili da comprendere, soprattutto per chi non ha una solida conoscenza finanziaria.

 

Oltre ai mutui a tasso variabile tradizionali, esistono alcune varianti che offrono caratteristiche particolari per soddisfare diverse esigenze dei mutuatari.

 

Mutuo a Tasso Variabile a Rata Costante

 

In questa tipologia di mutuo, il tasso di interesse è variabile, ma la rata mensile rimane costante. Ciò significa che, quando i tassi di interesse aumentano, la durata del mutuo si estende, mentre quando i tassi diminuiscono, la durata si riduce. Questa formula permette di avere una previsione certa dell’importo da pagare ogni mese, riducendo l’incertezza legata alle variazioni del tasso di interesse.

 

Mutuo a Tasso Variabile con Cap

 

Il mutuo a tasso variabile con cap prevede un tasso di interesse variabile, ma con un limite massimo (cap) oltre il quale il tasso non può salire. Questo offre una protezione contro l’aumento eccessivo dei tassi di interesse, garantendo che le rate non superino un certo importo. Il cap rappresenta quindi una sorta di assicurazione contro l’eccessiva volatilità dei tassi.

 

Elementi che Compongono il Tasso del Mutuo

 

Il tasso del mutuo è composto da due elementi principali:

Tasso di riferimento: Può essere l’Euribor per i mutui a tasso variabile o l’Eurirs per i mutui a tasso fisso.
Spread: È il margine aggiunto dalla banca al tasso di riferimento. Lo spread copre i costi della banca e rappresenta il suo guadagno. Varia in base alla politica della banca e al profilo di rischio del mutuatario.

 

Durata del Mutuo e Età del Mutuatario

 

La durata di un mutuo può variare notevolmente in base alle esigenze del mutuatario e alle offerte delle banche. Generalmente, le durate più comuni per i mutui sono:

Breve termine: Fino a 10 anni
Medio termine: Da 10 a 20 anni
Lungo termine: Da 20 a 30 anni

Alcuni mutui possono arrivare anche a durate superiori ai 30 anni, ma sono meno comuni.

 

La durata del mutuo influisce direttamente sull’importo delle rate mensili: una durata più lunga riduce l’importo delle rate, ma aumenta il costo totale degli interessi nel lungo periodo.

 

Un aspetto importante da considerare è l’età del mutuatario alla scadenza del mutuo. Le banche generalmente fissano un’età massima entro la quale il mutuo deve essere completamente rimborsato, che spesso è intorno ai 75-80 anni. Questo può influenzare la durata massima del mutuo disponibile per persone che si avvicinano a questa età.

In un mutuo, in relazione al merito creditizio, la banca può chiedere la presenza di un garante. Spesso, per un giovane o per una coppia che andrà a costituire un nuovo nucleo famigliare, i genitori si propongono di fare da garanti. In questo caso la regola dell’età a scadenza del mutuo non vale nel senso che i genitori a scadenza del mutuo contratto dal figlio possono avere anche n’età superiore agli 80 anni.

 

Quale Scegliere?

 

La scelta tra un mutuo a tasso fisso e uno a tasso variabile dipende da diversi fattori personali ed economici:

Tolleranza al rischio: Se si preferisce la sicurezza e si vuole evitare qualsiasi rischio legato a un aumento dei tassi di interesse, un mutuo a tasso fisso è la scelta migliore.
Condizioni economiche: In un contesto di tassi di interesse molto bassi e stabili, un mutuo a tasso variabile può essere più vantaggioso. Tuttavia, se si prevede un aumento dei tassi, il tasso fisso può essere più prudente.
Durata del mutuo: Per mutui di lunga durata, la stabilità del tasso fisso può offrire una maggiore tranquillità. Per mutui più brevi, il tasso variabile può offrire risparmi significativi se i tassi rimangono bassi.
Situazione finanziaria personale: Se si ha una certa flessibilità finanziaria e si è in grado di assorbire possibili aumenti delle rate, il tasso variabile può essere considerato. Al contrario, se il budget familiare è stretto, la prevedibilità del tasso fisso offre maggiore sicurezza.
Età del mutuatario: Considerare l’età alla scadenza del mutuo è cruciale per determinare la durata massima possibile e quindi l’importo delle rate.

 

In conclusione, non esiste una risposta univoca su quale sia il tipo di mutuo migliore. Il suggerimento è quello di consultare un consulente finanziario che può aiutare a prendere una decisione più informata e adatta alle proprie esigenze, ma soprattutto che vi possa accompagnare lungo ogni passaggio importante della scelta e della pratica fino alla stipula.

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